Uno stemma per cultura salentina

Maria Aurora Trentadue ha scritto:Il Salento è conosciuto un pò dappertutto, non solo in altre province pugliesi, ma soprattutto a livello nazionale per il suo magnifico barocco.
Perchè non orientarsi verso questo aspetto? Ci penso... potremmo inventare un logo che raffiguri un'emergenza ascrivibile al gusto barocco, quindi che esalta l'arte e l'architettura della Terra d'Otranto.

E se fosse solo Barocco e senza emergenza? Ad esempio un bel rosone.

Sono d'accordo Vincenzo, penso possa andar bene.

Cari Amici,
Nino Pensabene mi ha fatto riflettere su un simbolo che secondo lui esprime molto bene la salentinità e la campagna salentina. Mi dice la PANNOCCHIA, un gioiello di frutto i cui tanti semi che essa raccoglie possono significare tutti noi insieme. Il granturco poi è una delle maggiori colture salentine e ci ricorda anche la nostra splendida campagna salentina.
Saluti

Vincenzo D'Aurelio ha scritto:Cari Amici,
Nino Pensabene mi ha fatto riflettere su un simbolo che secondo lui esprime molto bene la salentinità e la campagna salentina. Mi dice la PANNOCCHIA, un gioiello di frutto i cui tanti semi che essa raccoglie possono significare tutti noi insieme. Il granturco poi è una delle maggiori colture salentine e ci ricorda anche la nostra splendida campagna salentina.
Saluti

Ho l'impressione che solo di recente la coltivazione del granturco sia arrivata nel Salento. Tra l'altro di provenienza dalle Americhe.
Penso che ci identifichino meglio l'ulivo, il tabacco, l'uva negroamaro. E poi, con lo stesso significato di unità e di insieme abbiamo il melograno.

Io continuo a pensare alla pannocchia perchè come riferisce il caro Nino: "Secondo me, in termini molto poveri, al di là del legame intrinseco con la terra, voglio dire con la campagna salentina, le varie pannocchie rappresenterebbero i vari forumisti, mentre i semi di ogni pannocchia, essendo simbolo di riproduttività, potrebbero qui rappresentare le idee, gli apporti, i contributi del singolo forumista. E' che a me piace da morire questa immagine: forse per i colori o perchè è inedita nella rappresentazione simbolica del Salento, sempre e comunque simboleggiato o da ulivi o da fichidindia. Io capisco, sono elementi di grande fascino, lo pensavo proprio oggi dando uno sguardo a Cultura Salentina: c'è quell'albero d'ulivo fotografato da Gianfranco (La coltivazione dell'ulivo di A. Miccoli) che è fantastico, suggestivo, però guarda che quelle pannocchie sono nuove e potrebbero calamitare".

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Marcello ha scritto:buona idea Vincenzo! per me potrebbe andar bene torre Squillace. Quindi sulla roccia? con sullo sfondo il mare? e magari con una gazza posata sulla sua sommità? Vediamo che ne pensano gli altri

... a me piace però anche la pannocchia non sarebbe male ma come inserila?

aggiungiamo il fatto che sarebbe un trait d'union fra sud e profondo nord. I polentoni infatti.......

Per me i simboli del Salento sono: la conchiglia e il sole

Perchè il Salento è mare, sabbia abbagliante, accogliente
cieli azzurri ... infiniti raggi

Sandro

e se ci aggiungessimo una o più lettere dell'alfabeto messapico?

Marcello ha scritto:e se ci aggiungessimo una o più lettere dell'alfabeto messapico?

concordo!

Vincenzo D'Aurelio ha scritto:Cari amici, più di una volta ho pensato ad uno stemma che rappresentasse questa nostra comunità virtuale.

L'idea non è malvagia...

Io ho pensato che l'Ulivo con le radici in vista non debba mancare quale simbolo di questa terra con le sue radici che sono poi quelle nostre.

Giusto.
Ma prima di scegliere un simbolo, occorre soppesarne ogni risvolto.
Compresi quelli derivanti da possibili ulteriori utilizzi correnti di esso.

Valentina ha scritto:Nei miei quotidiani andirivieni su e giù per il basso Salento, mi capita spessissimo di vedere delle gazze, questi uccelli meravigliosi, elegantissimi. E' sempre una visione che mi affascina, e mi dà l'idea della campagna, della campagna salentina. Forse potrebbe trovare posto una gazza, nel nostro stemma? intanto vi posto il dettaglio di un singolare dipinto trovato in una chiesa della diocesi di Lecce.

Ottimo lo spunto.
Suggestivissimo il dipinto, coi suoi echi naturalistici che fanno sognare su un Rinascimento poi non troppo lontano da noi.
E la gazza è animale di non minuscole proporzioni, dalla livrea ben conosciuta e conoscibile.
Ma...
...nell'immaginario collettivo, la gazza purtroppo è abbinata al titolo di una celeberrima opera rossiniana che la vincola ad un aggettivo non certo positivo, e sulle cui ali venne usata pochi mesi fa anche in una pubblicità televisiva (quella dove si portava via un calice di cristallo pulito come un diamante)...

Gianfranco ha scritto:

Marcello ha scritto:che ne pensate della melagrana?

un altro che dorme poco

Gianfra', è che Marcello coltiva un campo di melograni vastissimo, e in questo periodo lo deve curare con più assiduità del solito...

Marcello ha scritto:confermo il significato negativo di entrambi i volatili, come ho potuto appurare su alcuni testi,

Beh, però il falco si connette ad un discorso di acutezza visiva e mentale, oltre che alla pratica della falconeria che sta tornando molto in voga.

ma non è detto che non si possa utilizzarla ugualmente. In verità mi piacerebbe di più la "chiaccherona" gazza rispetto al falco. Avverto però che è già adottata dal comune di Tuglie:

...ulteriore motivo per scartarla, direi...

Se è per questo anche la torre è nello stemma di Otranto, a meno che non adottiamo una torre a pianta quadrata, sulla roccia, a patto che abbia una scala e le finestre, per i chiari significati che queste caratteristiche assumono rispetto alla nostra scelta. Una torre chiusa e impenetrabile potrebbe identificarci come restii a diffondere le nostre ricchezze. Convenite che non è il nostro caso?

Certo, la torre rischia di farci fare autogol...
...a meno che non si scelga una torre ben specifica, e la si riproduca naturalisticamente...
...ma a quel punto potrebbero sorgere altri problemi: ad esempio, perchè proprio "quella" torre, e non un'altra?

Maria Aurora Trentadue ha scritto:Il Salento è conosciuto un pò dappertutto, non solo in altre province pugliesi, ma soprattutto a livello nazionale per il suo magnifico barocco.
Perchè non orientarsi verso questo aspetto? Ci penso... potremmo inventare un logo che raffiguri un'emergenza ascrivibile al gusto barocco, quindi che esalta l'arte e l'architettura della Terra d'Otranto.

Trovo che questa sia un'idea da sviluppare.
Ma possibilmente lasciando da parte i loghi nel senso stretto del termine... sono altra e più rigida cosa rispetto alla libera fantasiosità degli stemmi!

Penso a qualcosa di simile ad un elemento stilistico tipico del barocco salentino: una voluta, un ghirigoro, un decoro... magari simmetrico e non troppo complesso.

Un dettaglio di un'architettura, di un dipinto, di una scultura di quell'epoca...
...potremmo iniziarne la caccia!

Vincenzo D'Aurelio ha scritto:Io continuo a pensare alla pannocchia perchè come riferisce il caro Nino: "Secondo me, in termini molto poveri, al di là del legame intrinseco con la terra, voglio dire con la campagna salentina, le varie pannocchie rappresenterebbero i vari forumisti, mentre i semi di ogni pannocchia, essendo simbolo di riproduttività, potrebbero qui rappresentare le idee, gli apporti, i contributi del singolo forumista. E' che a me piace da morire questa immagine: forse per i colori o perchè è inedita nella rappresentazione simbolica del Salento, sempre e comunque simboleggiato o da ulivi o da fichidindia. Io capisco, sono elementi di grande fascino, lo pensavo proprio oggi dando uno sguardo a Cultura Salentina: c'è quell'albero d'ulivo fotografato da Gianfranco (La coltivazione dell'ulivo di A. Miccoli) che è fantastico, suggestivo, però guarda che quelle pannocchie sono nuove e potrebbero calamitare".

Anche questo è uno spunto estremamente interessante.

La pannocchia, dal punto di vista del simbolismo qui così ben specificato, credo rappresenterebbe molto bene il senso del nostro forum.
Così come, peraltro, ben lo rappresenterebbe un altro frutto "spargitore di semi": la melagrana di cui
sopra, la quale è oltretutto più dolce al palato...

Gianni ha scritto:aggiungiamo il fatto che sarebbe un trait d'union fra sud e profondo nord. I polentoni infatti.......

Acuta osservazione!

Sandro Montinaro ha scritto:Per me i simboli del Salento sono: la conchiglia

Che oltretutto è simbolo di viaggio e di pellegrinaggio.
E il Salento è un ponte lanciato verso Oriente.

e il sole

...quest'ultimo mi pare già molto presente negli stemmi degli enti pubblici locali, però...

Marcello ha scritto:e se ci aggiungessimo una o più lettere dell'alfabeto messapico?

Ghiotta idea...
...ad esempio, la C e la S di Cultura Salentina...

Hilarion mi piace vederti "a nozze" con questo argomento. Ma la disposizione di tanti ghiotti elementi sarebbe molto difficoltosa o sbaglio? Suggerisci come tu li metteresti in modo che, assieme a quanto proposto da Marcello, possiamo noi farci un'idea di come viene.
...
Simonetta, Daniela, Vale due schizzetti??? ... tempo permettendo.

Vincenzo D'Aurelio ha scritto:Hilarion mi piace vederti "a nozze" con questo argomento.

Beh, la nascita di uno stemma è sempre evento lieto.

Ma la disposizione di tanti ghiotti elementi sarebbe molto difficoltosa o sbaglio?

No, prima o poi ci si riesce sempre...
...ma per prima cosa bisogna determinare quali elementi usare...

Suggerisci come tu li metteresti in modo che, assieme a quanto proposto da Marcello, possiamo noi farci un'idea di come viene. Simonetta, Daniela, Vale due schizzetti??? ... tempo permettendo.

...frena, Vincenzi', frena... !!!

Hilarion ha scritto:

Vincenzo D'Aurelio ha scritto:Hilarion mi piace vederti "a nozze" con questo argomento.

Beh, la nascita di uno stemma è sempre evento lieto.

Ma la disposizione di tanti ghiotti elementi sarebbe molto difficoltosa o sbaglio?

No, prima o poi ci si riesce sempre...
...ma per prima cosa bisogna determinare quali elementi usare...

Suggerisci come tu li metteresti in modo che, assieme a quanto proposto da Marcello, possiamo noi farci un'idea di come viene. Simonetta, Daniela, Vale due schizzetti??? ... tempo permettendo.

...frena, Vincenzi', frena... !!!

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frenare proprio no ma posso andare molto più lentamente1

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.....è vero...chi va piano va sano e va lontano....
ma grazie lo stesso, almeno per me..

allora, cercando di far mente locale:
roccia
pannocchia
C ed S in messapico
torre
falco
melagrana
gazza
conchiglia
sole
particolare barocco.
Altro da aggiungere? se non ve ne sono altri dovremmo scegliere tra questi. L'idea di un sondaggio credete possa andar bene?

Si... io essendo un architetto voto per l'arte e quindi per il particolare barocco naturalmente