Stemma ignoto nel palazzo baronale di Racale

Carissimi,
avrei bisogno della vostra consulenza per riuscire a capire a quale famiglia appartiene questo stemma (mi scuso in anticipo per la qualità dell'immagine). Si trova sulla volta del salone del palazzo baronale di Racale, insieme a quello dei Basurto, duchi di Alliste e baroni di Racale, nonché proprietari della dimora.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Dany ha scritto:Carissimi,
avrei bisogno della vostra consulenza per riuscire a capire a quale famiglia appartiene questo stemma (mi scuso in anticipo per la qualità dell'immagine). Si trova sulla volta del salone del palazzo baronale di Racale, insieme a quello dei Basurto, duchi di Alliste e baroni di Racale, nonché proprietari della dimora.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

lo stemma è unico? dovrebbe essercene qualcun altro, se non affianco almeno in altra stanza

Sull'altra estremità della volta è riprodotto lo stemma partito dei Basurto-Calò.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Marcello ha scritto:

Dany ha scritto:Carissimi,
avrei bisogno della vostra consulenza per riuscire a capire a quale famiglia appartiene questo stemma (mi scuso in anticipo per la qualità dell'immagine). Si trova sulla volta del salone del palazzo baronale di Racale, insieme a quello dei Basurto, duchi di Alliste e baroni di Racale, nonché proprietari della dimora.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

lo stemma è unico? dovrebbe essercene qualcun altro, se non affianco almeno in altra stanza

U altro stemma uguale a questo campeggia sulla porta d'ingresso al piano nobile del palazzo.

Sembrano lavori recentissimi, con pochi decenni di vita.

infatti! a mio parere basterebbe chiedere a chi ci abita per sciogliere il mistero. Se non sono stati loro a commissionarli saranno i genitori. Mi sembra una buona mano quella dell'esecutore, che non credo sia indigeno

Artisticamente sì, è una buona mano, capace di gestire le forme e i chiaroscuri con abilità.

Araldicamente... beh, su alcuni dettagli non è la stessa cosa...

L'esecuzione dei due stemmi è sicuramente recente, databile a mio avviso alla prima metà del Novecento.
L'arme partita è riproposta anche sul portale d'ingresso, eretto probabilmente a seguito delle nozze tra il duca Francesco Paolo Basurto e Anna Rosa Calò (celebrate nel 1747-48).
La vera incognita è rappresentata dall'altro stemma, che non riesco a ricondurre a nessuna delle famiglie con le quali i Basurto hanno stretto alleanze matrimoniali.

Dany ha scritto:L'esecuzione dei due stemmi è sicuramente recente, databile a mio avviso alla prima metà del Novecento.

Sì, senz'altro non sei lontana dal vero se pensi a quest'epoca!

L'arme partita è riproposta anche sul portale d'ingresso, eretto probabilmente a seguito delle nozze tra il duca Francesco Paolo Basurto e Anna Rosa Calò (celebrate nel 1747-48).

...il che ne spiega la qualità araldica relativamente migliore.
La corona, la forma dello scudo, le proporzioni reciproche fra le componenti interne, le posizioni delle stesse, tutto fa credere che questo disegno sia stato eseguito con un "prototipo" davanti agli occhi.
La stessa cosa, purtroppo, non si può dire per lo stemma troncato con la testa di moro e le tre stelle.

La vera incognita è rappresentata dall'altro stemma, che non riesco a ricondurre a nessuna delle famiglie con le quali i Basurto hanno stretto alleanze matrimoniali.

...beh, se davvero questo stemma ha due secoli meno del "prototipo" di quell'altro, il discorso potrebbe non essere soltanto di ricercare fra le alleanze matrimoniali dei Basurto...

...ma sulle alleanze in genere, o meglio sulle "discendenze", comprese quelle non genealogiche ma relative ai passaggi di proprietà dell'edificio.

PS: complimenti per l'avatar! Quando si dice... perdere la testa nel computer!

PS: complimenti per l'avatar! Quando si dice... perdere la testa nel computer!

Bello, eh!? A dire il vero la scelta non è stata neanche tanto meditata... ho semplicemente digitato la voce "immagini ridicole" su google immagini et voilà...

P.S. A parte gli scherzi, grazie per le indicazioni che mi hai dato!

Dany ha scritto:(avatar)
Bello, eh!? A dire il vero la scelta non è stata neanche tanto meditata... ho semplicemente digitato la voce "immagini ridicole" su google immagini et voilà...

Ah!
Pensavo che in un momento di distrazione avevi inserito nella porta USB il lato portachiavi della pennina...

P.S. A parte gli scherzi, grazie per le indicazioni che mi hai dato!

Di nulla.

Un lavoro pittorico del genere non dev'essere stato di poco onere economico...

...nè di limitato respiro decorativo (a proposito: cosa contiene il resto del soffitto?)...

...in parole povere, è forse una cosa che riguarda molto direttamente il padrone di casa "degli-anni-'50-o-di-quand'è-stato"!

Un lavoro pittorico del genere non dev'essere stato di poco onere economico...
...nè di limitato respiro decorativo (a proposito: cosa contiene il resto del soffitto?)...
...in parole povere, è forse una cosa che riguarda molto direttamente il padrone di casa "degli-anni-'50-o-di-quand'è-stato"! [/quote]

La volta a padiglione del salone doveva originariamente ospitare un ciclo di affresci o, come riporta il De Giorgi, una "decorazione pagana a satiri e fauni dipinta a fresco nelle volte", della quale - ahimè - non rimane più traccia, in quanto scialbata in epoca imprecisata (sullo scialbo sono poi stati realizzati i due stemmi).
Attualmente la residenza è parte di proprietà della famiglia Basurto e parte della famiglia Fumarola Mauro.

un saluto a tutti voi,sono un nuovo iscritto al forum.Lo stemma in questione e' stato ideato e fatto realizzare nei primi anni 70 dalla proprietaria di quella ala del castello ,la N.D.Margherita Mauro di Salve che aveva sposato il cugino Giovanni Mauro figlio unico di un fratello del padre e di Domenica Basurto dalla quale aveva ereditato una parte del castello.I Mauro di Salve avevano il titolo di cavaliere ed altro ,il padre della signora Mauro era un colonnello dei carabinieri della guardia personale del re,ma non erano nobili e nello stemma infatti non vi e' alcuna corona.Lo stemma suddetto dovrebbe essere" una specie" di stemma parlante ,la testa che voi vedete e' la testa di un moro che come suono e' molto simile a Mauro.Le notizie le ho avute dalla stessa signora Mauro qualche anno fa'. ancora un saluto ERACLEION

Salve Eracleion!!!!!
Benvenuto!!!!!!
Grazie delle illuminanti notizie..... molto interessante l'arme parlante con la testa di moro (grande la fantasia della committente di abbinare il proprio cognome al moro...) questo è un esempio classico di come difficilmente sia possibile risalire ad una famiglia se non si hanno notizie certe come quelle riferite dal nostro nuovo amico.
Personalmente non ci sarei mai arrivata da sola...
Un cordialissimo saluto e l'augurio di una felice e soleggiata giornata ...
...qui sta piovendo....

eracleion ha scritto:un saluto a tutti voi,sono un nuovo iscritto al forum.Lo stemma in questione e' stato ideato e fatto realizzare nei primi anni 70 dalla proprietaria di quella ala del castello ,la N.D.Margherita Mauro di Salve che aveva sposato il cugino Giovanni Mauro figlio unico di un fratello del padre e di Domenica Basurto dalla quale aveva ereditato una parte del castello.I Mauro di Salve avevano il titolo di cavaliere ed altro ,il padre della signora Mauro era un colonnello dei carabinieri della guardia personale del re,ma non erano nobili e nello stemma infatti non vi e' alcuna corona.Lo stemma suddetto dovrebbe essere" una specie" di stemma parlante ,la testa che voi vedete e' la testa di un moro che come suono e' molto simile a Mauro.Le notizie le ho avute dalla stessa signora Mauro qualche anno fa'. ancora un saluto ERACLEION

Grazie 1000, Eracleion, e benvenuto nel forum anche da parte mia!!! Finalmente il dilemma è stato sciolto!
Dopo le illuminanti considerazioni di Marcello e Hilarion (sulla data, relativamente recente, di esecuzione degli stemmi; sull'opportunità di chiedere informazioni direttamente ai proprietari; sulla discendenza non necessariamente genealogica), anch'io ero giunta alla stessa conclusione, cioè che la testa di moro potesse essere un'allusione al cognome Mauro. Solo che le ipotesi in sè valgono a poco, se poi non si ha nessun tipo di conferma o riscontro.

eracleion ha scritto:un saluto a tutti voi,sono un nuovo iscritto al forum.Lo stemma in questione e' stato ideato e fatto realizzare nei primi anni 70 dalla proprietaria di quella ala del castello ,la N.D.Margherita Mauro di Salve che aveva sposato il cugino Giovanni Mauro figlio unico di un fratello del padre e di Domenica Basurto dalla quale aveva ereditato una parte del castello.I Mauro di Salve avevano il titolo di cavaliere ed altro ,il padre della signora Mauro era un colonnello dei carabinieri della guardia personale del re,ma non erano nobili e nello stemma infatti non vi e' alcuna corona.Lo stemma suddetto dovrebbe essere" una specie" di stemma parlante ,la testa che voi vedete e' la testa di un moro che come suono e' molto simile a Mauro.Le notizie le ho avute dalla stessa signora Mauro qualche anno fa'. ancora un saluto ERACLEION

benvenuto tra noi Eracleion. Devo ammettere che l'esordio è stato felicissimo e di gran competenza. Attendiamo di essere ancora arricchiti dal tuo sapere

Dany ha scritto:le ipotesi in sè valgono a poco, se poi non si ha nessun tipo di conferma o riscontro.

Giustissimo!

E un ulteriore grazie al nuovo, documentato amico Eracleion.