stemma sconosciuto a Racale
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Re: stemma sconosciuto a Racale
Signor eracleion,
a mio modesto avviso per attribuire o meglio per risalire alla Famiglia/Famiglie che innalzavano questo stemma bisogna naturalmente iniziare la ricerca dal luogo ove lo stemma è collocato attualmente.
Analizzare lo Stemma e dedurne gli elementi araldici in esso presenti per poi risalire alla famiglia alla quale apparteneva è certamente una linea di ricerca da percorrere....però in questo caso specifico io procederei in una direzione differente. Tra l'altro sembra che questo stemma non è in uno stato erratico, ma bensì incorporato nelle mura dell'immobile.
Da quello che si può intravedere nel piccolissimo e minuscolo quarto di stemma che ha postato si deduce che lo Stemma è incastonato nel muro dell'edificio forse a chiave di volta di un arco????
All'apparenza della fattura e da altro si potrebbe anche scrivere che molto probabilmente non è un manufatto medievale o cinquecentesco, si potrebbe datare molto probabilmente al tardo settecento.....
Quindi se fosse così bisogna iniziare la ricerca a ritroso incentrata a scoprire i proprietari che questo edificio hanno posseduto o costruito. Sapendo i proprietari naturalmente si potranno estendere le ricerche anche alle Famiglie imparentate con i vari proprietari. Solitamente gli Stemmi inquartati erano il "risultato" di matrimoni contratti.
Se ha bisogno di una attenta, precisa, documentata Storia dell'Immobile io sono un esperto professionista che svolgo anche ricerche storiche immobiliari andando a cercare ed a volte trovare tutti i proprietari che si sono succeduti nel tempo nella proprietà dell'immobile. Io personalmente inizierei la ricerca proprio da questo punto.
Cercando tra i soliti testi che ho nella mia Libreria di casa ho riconosciuto nel quarto di stemma da lei postato gli stessi elementi araldici presenti nello Stemma della Famiglia Catanzaro. Detta Famiglia innalza uno Stemma del tutto o quasi uguale a quello postato.
La Famiglia Catanzaro era originaria delle Calabrie e successivamente si stabilì in Terra d'Otranto nella Città di Brindisi dove alcuni esponenti di questa Famiglia ebbero cariche pubbliche tra le quali quella di Sindaco e dove ancora oggi è presente il Palazzo Catanzaro.
Molto simile ma non uguale a quello della Famiglia Sava, "antica famiglia brindisina estinta" vedi lo stemma :
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La blasonatura è :<< torre di oro merlata alla guelfa su terrazzo di verde uscente dalla punta su azzurro - 3 stelle (8raggi) di argento poste in fascia in alto su azzurro >>
Si trova nel testo di Rietstap, Joahnnes Baptista : Armorial general : précéde d'un Dictionnaire des termes du blason / par J. B. Rietstap, Gouda : G. B. van Goor Zonen, 1887.
Visibile su internet al sito : [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Eracleion la Nobile Famiglia Basurto quando divenne proprietaria di questo immobile???
Ho visto che nella genealogia conosciuta della Nobile Famiglia Basurto non compare nessun imparentamento con la Famiglia Catanzaro.
Eracleion faccia una attenta, precisa, documentata Storia dell'Immobile .......
Saluti......e.....Buona Ricerca...............
Giovannimaria
stemma sconosciuto a Racale
Lo stemma in questione si trova effettivamente su un arco,ma è un arco interno all'abitazione. La casa si trova in via Maggiore Prestinari e sino al 1975, anno della sua morte,ci viveva il generale Luigi Basurto con la moglie;la casa passò poi al nipote avvocato Luigi Basurto (da non confondere con l'avvocato Massimo Basurto ex sindaco di Racale) ed oggi è del figlio Ferruccio.Sembra che la casa, per tradizione,sia stata data in eredità sempre ad un erede di nome Luigi,sin dal primo, che fù Luigi Basurto nato a Racale nel 1796 ed ivi morto nel 1876,figlio di Domenico Maria Basurto 7° Duca di Alliste e di Maria Concetta Venato Dentice dei Duchi di Accadia.sicuramente la casa è stata ristrutturata alla fine del 700 inizi 800 forse dove una volta vi erano dei mulini,visto che la via agli inizi dell'800 si chiamava via molini del Duca.Effettivamente,i Basurto,non hanno mai avuto rapporti di parentela con la famiglia Catanzaro,ma nel periodo che va dalla fine del settecento alla fine dell'ottocento,ci sono state delle famiglie imparentate con lo stemma molto simile a questo come ad esempio quello della famiglia Scarciglia dal matrimonio tra il 10° duca di Alliste Ferdinando Basurto con Francesca Scarciglia,ma nello stemma Scarciglia le stelle sono 2 e non tre come in questo(sarà stato un errore dello scultore?),abbiamo poi lo stemma dei Ravenna dal matrimonio tra Giuseppe Basurto e Maria Ravenna,che è molto simile al nostro,la pregherei poi di dare un occhiata al topic dello stemma Sossi-Sergio . Per adesso fermiamoci a discutere solo su questo,poi posterò il resto.Signor Ammassari le sarei grato se mi aiutasse anche nel topic dello stemma Quarta.
eracleion- Numero di messaggi : 78
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: stemma sconosciuto a Racale
gentilissimo signor Ammassari,chiarito il problema con lo stemma Quarta,le chiedo se possiamo riprendere la discussione su questo stemma sconosciuto ritrovato in una casa appartenuta da sempre alla famiglia Basurto a Racale. Credo che la cosa migliore sia iniziare tutto daccapo e le chiedo quindi una sola cosa di guardare con attenzione il quarto di stemma da me postato,poi le chiedo di andare sul topic che parla dello stemma Sossi -Sergio alla prima pagina e guardare il primo stemma con la torre.mettiamo da parte alberi genealogici, tecniche di ricerca parentele ed altro e risponda solo ad una mia domanda:questi due blasoni possono essere quelli di una sola famiglia? grazie.
eracleion- Numero di messaggi : 78
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: stemma sconosciuto a Racale
Signor eracleion,
provo a risponderle, anche se è doverosa una "Breve".......
PREMESSA
Ribadisco il dato di fatto che io sono un genealogista e che l’Araldica non la conosco approfonditamente.
L’araldica è una Scienza Ausiliaria della Storia, essa è intrisa di Regole rigide e ferree e di usi e costumi propri. Di regole che a volte-soprattutto realizzando lo stemma Araldico su supporti lapidei –sono state a mio modesto parere lievemente deformate.
Questa è la mia esperienza.
Uno Stemma apparteneva ed appartiene alla Famiglia che lo detiene, lo Stemma è paragonabile al Cognome che la stessa Famiglia porta.
Uno Stemma Araldico oltre ad essere conosciuto ed a ricondurre inequivocabilmente al Cognome della Famiglia che lo utilizza o lo utilizzava, deve essere ri-conosciuto, doveva essere Registrato ed inserito nel Libro d’oro della Nobiltà Italiana, oppure nei periodi storici precedenti doveva essere riconosciuto e Registrato dalle competenti Autorità Araldiche che ne sancivano l’Uso e non già l’Abuso.
Quindi Stemmi Conosciuti e Riconosciuti!!!
Detto questo ad un confronto che è visivo si deducono degli elementi araldici similari ma non identici, quindi a mio avviso non si tratta dello stesso Stemma proprio perché riscontriamo Elementi araldici diversi.
Nello Stemma 1 presente in quel di Poggiardo(LE) che postò il Signor Francesco Arditi di Castelvetere si notano tre stelle che sovrastano la Torre si nota nel mezzo dello Stemma un tronco di albero al naturale senza chioma che spunta dalle rocce come a dividere lo stemma stesso in due partiture, in due quarti!!! …..
Ecco lo Stemma 1 presente a Poggiardo(LE)
Anche e soprattutto perché nel quarto di Stemma da Lei postato (Stemma 3 ) compare solo e solamente la Torre , le Stelle, non compare il Leone, l’Albero…
Quindi per rispondere alla Sua domanda :
Tutto però è possibile e probabile specie se la Famiglia in questione ha modificato nel corso dei secoli, anche di poco, lo Stemma. La mia esperienza mi dice che molte Famiglie modificarono anche di poco il loro Stemma dopo i secoli trascorsi.
Questo rientrava nell’uso e nell’abuso che si faceva dello Stemma Familiare.
Attendiamo i contributi degli Esperti in Araldica.
Ci faccia Saper...................
provo a risponderle, anche se è doverosa una "Breve".......
PREMESSA
Ribadisco il dato di fatto che io sono un genealogista e che l’Araldica non la conosco approfonditamente.
L’araldica è una Scienza Ausiliaria della Storia, essa è intrisa di Regole rigide e ferree e di usi e costumi propri. Di regole che a volte-soprattutto realizzando lo stemma Araldico su supporti lapidei –sono state a mio modesto parere lievemente deformate.
Questa è la mia esperienza.
Uno Stemma apparteneva ed appartiene alla Famiglia che lo detiene, lo Stemma è paragonabile al Cognome che la stessa Famiglia porta.
Uno Stemma Araldico oltre ad essere conosciuto ed a ricondurre inequivocabilmente al Cognome della Famiglia che lo utilizza o lo utilizzava, deve essere ri-conosciuto, doveva essere Registrato ed inserito nel Libro d’oro della Nobiltà Italiana, oppure nei periodi storici precedenti doveva essere riconosciuto e Registrato dalle competenti Autorità Araldiche che ne sancivano l’Uso e non già l’Abuso.
Quindi Stemmi Conosciuti e Riconosciuti!!!
Detto questo ad un confronto che è visivo si deducono degli elementi araldici similari ma non identici, quindi a mio avviso non si tratta dello stesso Stemma proprio perché riscontriamo Elementi araldici diversi.
Nello Stemma 1 presente in quel di Poggiardo(LE) che postò il Signor Francesco Arditi di Castelvetere si notano tre stelle che sovrastano la Torre si nota nel mezzo dello Stemma un tronco di albero al naturale senza chioma che spunta dalle rocce come a dividere lo stemma stesso in due partiture, in due quarti!!! …..
Ecco lo Stemma 1 presente a Poggiardo(LE)
Lo Stemma 2 presente in Presicce(LE) :
Ecco lo Stemma 3 da Lei postato:
Le differenze Araldiche ci sono eccome!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.
Anche e soprattutto perché nel quarto di Stemma da Lei postato (Stemma 3 ) compare solo e solamente la Torre , le Stelle, non compare il Leone, l’Albero…
Quindi per rispondere alla Sua domanda :
Sono secondo le Regole rigide e ferree dell’ Araldica due Stemmi e due Famiglie diverse.eracleion ha scritto: questi due blasoni possono essere quelli di una sola famiglia? grazie.
Tutto però è possibile e probabile specie se la Famiglia in questione ha modificato nel corso dei secoli, anche di poco, lo Stemma. La mia esperienza mi dice che molte Famiglie modificarono anche di poco il loro Stemma dopo i secoli trascorsi.
Questo rientrava nell’uso e nell’abuso che si faceva dello Stemma Familiare.
Attendiamo i contributi degli Esperti in Araldica.
Ci faccia Saper...................
Re: stemma sconosciuto a Racale
Gentilissimo signor Ammassari,mi voglia scusare per il ritardo nel rispondere,forse è meglio lasciar perdere lo stemma Sossi _Sergio ,ne abbiamo già parlato abbastanza.Le riformulo la domanda piu' correttamente:" Potrebbe lo stemma da me postato appartenere alla famiglia Scarciglia di Corigliano D'Otranto,considerato anche che nella prima meta'dell'ottocento il Duca Ferdinando Basurto sposa Francesca Scarciglia?.Grazie.
eracleion- Numero di messaggi : 78
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: stemma sconosciuto a Racale
La Famiglia Scarciglia ho avuto modo di incontrarla nelle mie ricerche e nelle mie genealogie nel Salento . Certamente come al solito è stata una famiglia danarosa che contrasse sempre dei matrimoni con persone facoltose e a volte anche nobili. Acquisì ricchezze .eracleion ha scritto:Gentilissimo signor Ammassari,mi voglia scusare per il ritardo nel rispondere,forse è meglio lasciar perdere lo stemma Sossi _Sergio ,ne abbiamo già parlato abbastanza.Le riformulo la domanda piu' correttamente:" Potrebbe lo stemma da me postato appartenere alla famiglia Scarciglia di Corigliano D'Otranto,considerato anche che nella prima meta'dell'ottocento il Duca Ferdinando Basurto sposa Francesca Scarciglia?.Grazie.
Personalmente ricordo che la Famiglia Scarciglia era presente a Minervino di Lecce. Vi è anche un ramo a Spongano(LE) . In internet vi è questo stemma presente nella Cappella di Famiglia del Cimitero di Spongano(LE). Ma forse lei già lo conosce………
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vi è altro Stemma degli Scarciglia del quale Stemma Luigiantonio Montefusco riporta questa blasonatura
<< SCARCIGLIA : Spaccato: nel I° d’azzurro, all’aquila a volo spiegato d’oro; nel II° di rosso, al castello torricellato di tre pezzi ;la fascia attraversante sulla partizione. >>
Naturalmente non è dato sapere dove il Prof. Montefusco ha visto questo Stemma e nemmeno dove è collocato e dove è possibile visionare questo Stemma così blasonato.
Attendiamo nuovi contributi dagli Esperti di Araldica iscritti al forum.
Re: stemma sconosciuto a Racale
Lo stemma sembra di fattura relativamente recente, forse anni Venti del Novecento; quindi bisognerebbe vedere le alleanze matrimoniali della famiglia Basurto in quegli anni. A proposito, come mai lo stemma dei Basurto è raffigurato "parzialmente" e non per intero?
Dany- Numero di messaggi : 67
Data d'iscrizione : 25.03.09
Età : 47
Località : Racale
Re: stemma sconosciuto a Racale
Avevo già scritto.....Dany ha scritto:Lo stemma sembra di fattura relativamente recente, forse anni Venti del Novecento; quindi bisognerebbe vedere le alleanze matrimoniali della famiglia Basurto in quegli anni. A proposito, come mai lo stemma dei Basurto è raffigurato "parzialmente" e non per intero?
Cara Dany,Giovannimaria Ammassari ha scritto:
[….omissis….] Quindi se fosse così bisogna iniziare la ricerca a ritroso incentrata a scoprire i proprietari che questo edificio hanno posseduto o costruito. Sapendo i proprietari naturalmente si potranno estendere le ricerche anche alle Famiglie imparentate con i vari proprietari. Solitamente gli Stemmi inquartati erano il "risultato" di matrimoni contratti.
avevo già proposto ad eracleion una ricerca mirata a livello genealogico, per saperne di più sui matrimoni contratti, al di là di ciò che è stato pubblicato sui noti testi a stampa!!!................
Ripeto:
Solitamente gli Stemmi inquartati erano il "risultato" di matrimoni contratti.
Re: stemma sconosciuto a Racale
Ringrazio Dany ed il signor Ammassari per l'interesse che hanno dimostrato e a Dany , che ci faceva notare che lo stemma Basurto è parziale, vorrei dire che secondo me non è parziale,in Spagna,paese d'origine della famiglia Basurto,lo stemma è dato soltanto dai cinque cuori o più correttamente cinque panelas,ad eccezione del ramo di Bilbao che oltre alle cinque panelas ha anche delle onde.In Italia i Basurto presentano uno scudo troncato con le cinque panelas in basso ed in alto grembiato controgrembiato di nero e d'argento con otto stelle di cinque punte accollato alla croce di san Giacomo e questo lo dicono tre grandi :Foscarini Montefusco,Spreti. Di questo,ne abbiamo già parlato anche con il signor Ammassari nello IAGI FORUM in araldica nel post"Chiarimenti su famiglia Basurto",post nato da una discussione sulla pagina di A.S.C.Ra.dove partecipasti anche tu quando il signor Giannelli postò la foto dello stemma Basurto posto in via Principe di Napoli ed io mi accorsi che la croce dello stemma Basurto non era ne la croce ad otto punte dei cavalieri di Malta ,ordine del quale i Basurto ne facevano parte,e non era neanche la croce di Santiago de Compostela ,anche questo, ordine nel quale i Basurto militavano. Per me lo stemma Basurto è dato solo dalle cinque panelas;credo di sapere cosa sia quel grembiato,ma mi taccio perchè ancora ho bisogno di un piccolissimo aggancio che mi manca per dimostrare un mio teorema.Ora elenco i matrimoni di questo ramo dei Basurto:ultimo proprietario abitante in quella casa è stato il Generale Luigi Basurto che aveva sposato una signora Giannì di Taviano,i Gianni hanno uno stemma?Il papà del Generale era Alfonso Basurto sposato con Elisa Sacconi o Saccani,dei Saccani non so niente, se fosse Sacconi invece so che hanno due scudi,ma che nulla hanno a che vedere con il nostro.Il padre di Alfonso (non ricordo il nome e sono al lavoro,era sposato con una cugina di nome Vittoria figlia di Francesco ,ma lo stemma non rappresenta nessun matrimonio Basurto-Basurto,poi c'è il capostipite del ramo di nome Luigi,che a dispetto della famiglia aveva sposato una donna del popolo di nome Agata Spiri,e neanche qui abbiamo un riferimento.domani postero' altri rami sperando in meglio.
eracleion- Numero di messaggi : 78
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: stemma sconosciuto a Racale
E' vero, hai ragione, infatti anche Fancisco Pifferer ha blasonato così lo stemma dei Basurto: "Las armas de la noble casa de Basurto son: Escudo de gules y cinco panelas de oro puestas en sautor, y en la punta ondas de plata y azur".eracleion ha scritto:Ringrazio Dany ed il signor Ammassari per l'interesse che hanno dimostrato e a Dany , che ci faceva notare che lo stemma Basurto è parziale, vorrei dire che secondo me non è parziale,in Spagna,paese d'origine della famiglia Basurto,lo stemma è dato soltanto dai cinque cuori o più correttamente cinque panelas,ad eccezione del ramo di Bilbao che oltre alle cinque panelas ha anche delle onde.
[...]
Ora elenco i matrimoni di questo ramo dei Basurto: ultimo proprietario abitante in quella casa è stato il Generale Luigi Basurto che aveva sposato una signora Giannì di Taviano, i Gianni hanno uno stemma? Il papà del Generale era Alfonso Basurto sposato con Elisa Sacconi o Saccani, dei Saccani non so niente, se fosse Sacconi invece so che hanno due scudi, ma che nulla hanno a che vedere con il nostro. Il padre di Alfonso (non ricordo il nome e sono al lavoro, era sposato con una cugina di nome Vittoria figlia di Francesco, ma lo stemma non rappresenta nessun matrimonio Basurto-Basurto, poi c'è il capostipite del ramo di nome Luigi, che a dispetto della famiglia aveva sposato una donna del popolo di nome Agata Spiri, e neanche qui abbiamo un riferimento. Domani posterò altri rami sperando in meglio.
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Il nonno del Generale era Sebastiano Basurto e sposò Vittoria Basurto, figlia di Giuseppe Nicola.
I fratelli del Generale erano Ferruccio che sposò Paola Ricchiuto, e Sebastiano che sposò Amelia Vergari.
Dal capostipite Luigi, che sposò Agata Spiri, nacquero (oltre a Sebastiano) Maria Mercede sposata Ferente, Vitantonio che sposò Ester de Raho, Lorenzo che fu sindaco di Racale, ma non so se fu sposato e chi sposò.
Dany- Numero di messaggi : 67
Data d'iscrizione : 25.03.09
Età : 47
Località : Racale
Re: stemma sconosciuto a Racale
per completare il ramo con Luigi capostipite inserisco queste altre notizie:
Vitantonio Basurto sposa Ester De Raho di Filippo e Marianna De Raho dei baroni di Cassineto. Hanno 8 figli : (1) Ettore nato 15-10-1864 sposa Giuseppa Maenza,hanno 2 figlie Maria ed Ester. (2) Rodolfo 8-1-1866 sposa Agata de Vitis Hanno 2 figlie Aminta e Clotilde (piccola curiosità per Dany,i De Vitis hanno continuato questi nomi sino ad oggi ,infatti ricorderai certamente una persona molto conosciuta a Racale che tutti chiamavano Toffy (diminuitivo di Rodolfo) e il figlio di Toffy ,di nome Dionisio,ha un figlio di nome Rodolfo;ancora,il fratello di Toffy,di nome Vincenzo ha una figlia di nome Clotilde,è bello vedere che da 150 anni i nomi si ripetono in questa famiglia,da notare inoltre che le case dove abitano i signori De Vitis,discendenti di Rodolfo Basurto,confinano con le case dei discendenti di Maria Mercede Basurto sorella di Rodolfo,questo potrebbe dirci che tutta quella zona di Racale apparteneva a Luigi Basurto che poi l'ha suddivisa ai figli.) (3) Arturo nato il 1-5-1968 e morto in giovane età. (4)Stanislao che sposa Antonietta de Novoli di Agostino.(5)Clotilde muore in tenera età.(6)Elvira muore in giovane età (7)Clodomiro muore in giovane età. (8)Eugenio muore in giovane età.Cerchiamo ora gli scudi De Raho,Maenza e de Novoli,altrimenti dovremmo cercare in altri rami.
Vitantonio Basurto sposa Ester De Raho di Filippo e Marianna De Raho dei baroni di Cassineto. Hanno 8 figli : (1) Ettore nato 15-10-1864 sposa Giuseppa Maenza,hanno 2 figlie Maria ed Ester. (2) Rodolfo 8-1-1866 sposa Agata de Vitis Hanno 2 figlie Aminta e Clotilde (piccola curiosità per Dany,i De Vitis hanno continuato questi nomi sino ad oggi ,infatti ricorderai certamente una persona molto conosciuta a Racale che tutti chiamavano Toffy (diminuitivo di Rodolfo) e il figlio di Toffy ,di nome Dionisio,ha un figlio di nome Rodolfo;ancora,il fratello di Toffy,di nome Vincenzo ha una figlia di nome Clotilde,è bello vedere che da 150 anni i nomi si ripetono in questa famiglia,da notare inoltre che le case dove abitano i signori De Vitis,discendenti di Rodolfo Basurto,confinano con le case dei discendenti di Maria Mercede Basurto sorella di Rodolfo,questo potrebbe dirci che tutta quella zona di Racale apparteneva a Luigi Basurto che poi l'ha suddivisa ai figli.) (3) Arturo nato il 1-5-1968 e morto in giovane età. (4)Stanislao che sposa Antonietta de Novoli di Agostino.(5)Clotilde muore in tenera età.(6)Elvira muore in giovane età (7)Clodomiro muore in giovane età. (8)Eugenio muore in giovane età.Cerchiamo ora gli scudi De Raho,Maenza e de Novoli,altrimenti dovremmo cercare in altri rami.
eracleion- Numero di messaggi : 78
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: stemma sconosciuto a Racale
eracleion,
Le ho inviato i giorni scorsi un nuovo messaggio privato.
Mi faccia sapere anche tramite risposta allo stesso messaggio.
Saluti
Giovannimaria
Le ho inviato i giorni scorsi un nuovo messaggio privato.
Mi faccia sapere anche tramite risposta allo stesso messaggio.
Saluti
Giovannimaria
Re: stemma sconosciuto a Racale
ho provveduto già da giorni ad inviarle foto e mappa,come risposta al suo messaggio privato,se non ha ricevuto niente me lo faccia sapere che riinvio il tutto ,magari al suo indirizzo e non al forum se questo è piu' facile.chiedo scusa per l'inconveniente.
eracleion- Numero di messaggi : 78
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: stemma sconosciuto a Racale
Ho ricevuto ,eracleion ha scritto:ho provveduto già da giorni ad inviarle foto e mappa,come risposta al suo messaggio privato,se non ha ricevuto niente me lo faccia sapere che riinvio il tutto ,magari al suo indirizzo e non al forum se questo è piu' facile.chiedo scusa per l'inconveniente.
Le ho anche risposto sin da giorno 14 novembre 2013. Ora Le ho riinviato il tutto.
Mi faccia sapere in privato, poi decideremo il da farsi.
Precisando su Sossi Sergio
Intervengo per precisare ed escludere la presenza della famiglia Sossi e la sua parentela con Basurto: le differenze araldiche sono state già evidenziate.
Aggiungo qui che la famiglia Sossi era copertinese e possidente in Poggiardo, ma non so di più circa i tre fratelli di Gioacchino che con la moglie è capostipite del ramo Sossi-Sergio
Aggiungo qui che la famiglia Sossi era copertinese e possidente in Poggiardo, ma non so di più circa i tre fratelli di Gioacchino che con la moglie è capostipite del ramo Sossi-Sergio
la casa in questione
preciso ancora che l'abitazione in via Pestinari fu acquistata da don Ferruccio Basurto negli anni trenta del '900. La vendette mia bisnonna Irene Quarta che possedeva un comprensorio di case e giardini in quella strada. Lo stemma tuttavia non è riconducibile nè a Quarta, Colosso, e quindi è stato collocato dai nuovi acquirenti.
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