Stemma Carrozzini e famiglie imparentate

Ciao Francesco,
il mio più vivo benvenuto e sentito grazie per questo straordinario contributo.Le tue indicazioni sono preziosissime, sia per quanto riguarda la genealogia, sia per i riferimenti sulle donne dei Carrozzini, a cui sto dedicando il mio imaggiore interesse.
Hai descritto un'arme che ho visto diverse volte su alcuni palazzi soletani, in cui compare il leone, la carrozza ed un cipresso. Mi chiedo se sia lo stemma con iconologia "unificata" di tre ceppi di famiglia imparentata (potrebbe essere Orsini, Carrozzini e Pinella).
La n.d. Felicita Gentile credo che costituisca dal punto di vista carismatico un ruolo estremamente affascinante ed importante; la sua personalità e virtù, anche di grande valore spirituale, cristiano ed umano, fu trasmessa ai suoi figli e nipoti. Questo lo si evince nel percorso personale e di scelte di vita che tutti seguirono, con grande generosità ed amore universale.
Ho letto il testo del prof. Renato Carrozzini che indichi; ha dato evidenza ad un personaggio interessantissimo ed importante che contribuì alla storia del nostro Sud e religiosità.

Benvenuto anche da parte mia a Francesco, con il quale mi ero scambiato alcune notizie su fb. Certamente converrà che questa è una sede molto più congeniale per parlare di argomenti così specifici. Anche perchè i possibili collaboratori sono più numerosi ed interessati ad approfondire la materia.
Sono certo che la sua presenza contribuirà ad elevare ancor più questa sezione

Ciao Daniela,
non ho ben capito perchè ti interessino in special modo le donne della famiglia. Considera che quelle di cui ti ho scritto sono state educate nel Monastero della Clarisse di Soleto, allora diretto dall'Abbadessa Geltrude Monosi(1827.1908), che acquistò con proprio denaro il convento per salvarlo dalla soppressione e si dedicò alle educande per trent'anni (è sepolta nel Convento, da almeno 15 chiuso perchè pericolante, e le sue spoglie sono state portate in processione dalla consorelle data la fama di santità di cui gode). Quanto ai tre ceppi, io parlerei più che altro di versioni diverse dello stesso stemma, o al limite di brisure, piuttosto che collegare la differenziazione a parentele di cui non abbiamo notizia certa (peraltro lo stemma Orsini nn raffigura propriamente l'orso, ancorchè esso sia cmq legato alla famiglia, e i Pinelli di Galatone e Copertino nn mi sembra abbiano mai contratto parentela a Soleto). Continua a lavorare, e aggiornami se hai novità, o se riesci ad avere una genealogia migliore

Francesco Arditi di Caste ha scritto:Ciao Daniela,
non ho ben capito perchè ti interessino in special modo le donne della famiglia. Considera che quelle di cui ti ho scritto sono state educate nel Monastero della Clarisse di Soleto, allora diretto dall'Abbadessa Geltrude Monosi(1827.1908), che acquistò con proprio denaro il convento per salvarlo dalla soppressione e si dedicò alle educande per trent'anni (è sepolta nel Convento, da almeno 15 chiuso perchè pericolante, e le sue spoglie sono state portate in processione dalla consorelle data la fama di santità di cui gode). Quanto ai tre ceppi, io parlerei più che altro di versioni diverse dello stesso stemma, o al limite di brisure, piuttosto che collegare la differenziazione a parentele di cui non abbiamo notizia certa (peraltro lo stemma Orsini nn raffigura propriamente l'orso, ancorchè esso sia cmq legato alla famiglia, e i Pinelli di Galatone e Copertino nn mi sembra abbiano mai contratto parentela a Soleto). Continua a lavorare, e aggiornami se hai novità, o se riesci ad avere una genealogia migliore

Sto approfondendo i loro carismi ed il loro ruolo nel contesto spirituale, religioso ed umano, come donne, educatrici e benefattrice. Come si evince, anche la loro "educazione" abbraccia e parte dal contesto cristiano, e questa si esprimerà in modo predminante e determinante sulle loro scelte di vita e sulla formazione dei figli.
Grazie ancora Francesco, un sorriso di gratitudine e condivisione

Buon pomeriggio a tutti; Andrea Carrozzini, da Martano.
Interessante il lavoro circa le donne Carrozzini. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ma come mai tanto interesse per la mia Famiglia?

Un saluto rispettoso a tutti.

beh...io mi sono iscritto al Forum per diretto interesse, cioè per avere un'antenata Carrozzini
mi sai dare notizie sul tuo ramo?
Francesco

andrea carrozzini ha scritto:Buon pomeriggio a tutti; Andrea Carrozzini, da Martano.
Interessante il lavoro circa le donne Carrozzini. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ma come mai tanto interesse per la mia Famiglia?

Un saluto rispettoso a tutti.

Ciao Andrea,
benvenuto. L'interesse nasce dagli studi di Daniela Bacca che indaga su uno stemma probabilmente legato a questa famiglia. Anche l'ottimo Francesco ha necessità di conoscere qualcosa in più perchè ha nei suoi rami genealogici un'antenata. Spero ci aiuterai!
Un caro saluto [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Signor Andrea Carrozzini,
mi sia permesso darle il Benvenuto in questo forum.
Ho cercato,da parte mia di dare un contributo a questa discussione, ora speriamo con la sua presenza, con il ritorno allo scrivere del Signor Francesco Arditi di Castelvetere, di arrivare a meglio comprendere le diramazioni genealogiche di una tra le tante Famiglie importanti che sono presenti nel Nostro Salento.
Saluti a tutti tutti

andrea carrozzini ha scritto:Buon pomeriggio a tutti; Andrea Carrozzini, da Martano.
Interessante il lavoro circa le donne Carrozzini. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ma come mai tanto interesse per la mia Famiglia?

Un saluto rispettoso a tutti.

Benvenuto Andrea, anche da parte mia.
Le donne Carrozzini sono figure femminili interessantissime e che meritano di essere maggiormente conosciute e valorizzate.
Hanno contribuito con il loro ruolo, carisma, impegno e personalità a portare un esempio di notevolissima valenza sotto il profilo personale ed umano, ed a contribuire alla crescita sociale, spirituale e culturale del nostro territorio.
Vi sono dei ritratti e dei volti storici femminili, legati alla tua famiglia, che ricordi ed apprezzi particolarmente?