Antichi Documenti e Funzioni Pubbliche in Terra d'Otranto

Ciao a tutti
Funzione del "Postiere nei Reali Lotti" nel 1800.
Qualcuno del Forum può darmi delucidazioni in merito?
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La foto del documento è stata presa dal libro: Attraverso dieci secoli di storia patria, del Can. Pietro Serio,riscritto dal Prof. Alfredo Calabrese nel 1993

Nell'ambito del riassetto amministrativo voluto da Napoleone Bonaparte, dopo l'entrata a Napoli e l'inconorazione del fratello Giuseppe (sostituito poi qualche tempo dopo dal Murat), numerose funzioni reali demandate a pubblici ufficiali vennero riviste alla luce del neonato Code Civil francese. La figura del postiere reale nei lotti è proprio la figura del postino e del portalettere che era autorizzato a consegnare la posta. Tuttavia esistevano anche i postieri dei tabacchi e del sale.
Tutta la disciplina normativa è contenuta nella legge del 28/06/1805.
Il servizio di comunicazioni fu tuttavia molto carente e ritardatario nel complesso sistema amministrativo voluto da Napoleone (assunto in parte anche al ritorno di Ferdinando IV) e questo compromise, non poco, la sicurezza dello stato.

A tal proposito vi segnalo:

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Ciao a Tutti
Grazie per avermi risposto.

Grazie a te Carlo per il bel documento.
Aggiungo che se stai studiando in questa direzione esiste una grande ricercatrice salentina, facente parte dell'Accademia dei Lincei, residente a Roma e autrice del famosissimo testo "Dalle Amministrazione alle costituzioni: i consigli generali e distrettuali di Terra d'Otranto" (Roma, 1992 - Guida Ed.) prof.ssa Maria Sofia Corciulo.
Saluti

Devo dire che, prima di conoscere il vostro forum, non mi interessavo a questi argomenti, adesso invece mi appassionano, tutto questo grazie a VOI.
Devo dire anche che sono molto dispiaciuto per quello che è successo giorni fa, ma secondo il mio punto di vista a casa mia, io sono il proprietario e l'ospite deve attenersi alle regole; poche, semplici e INDISCUTIBILI.

Carlo Maci ha scritto:Devo dire che, prima di conoscere il vostro forum, non mi interessavo a questi argomenti, adesso invece mi appassionano, tutto questo grazie a VOI.
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Se riuscirò ti posterò l'immagine di un documento nel quale Gioacchino Napoleone si esprime sul mantenimento di una struttura religiosa in Gallipoli. Con tanto di firma del "settario"