Lopez y Rojo - identificazione stemma
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Vincenzo D'Aurelio
da Fiore
Robert
7 partecipanti
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Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
Tutto è possibile, compreso il fatto che (ad esempio) un abile artigiano possa oggi riprodurre uno stemma quattrocentesco in maniera fedelissimamente compatibile con lo stile architettonico del XV secolo...Giovannimaria Ammassari ha scritto:(...) Ad una piu' attenta osservazione mi sono convinto ancora d piu' che lo stemma in question può essere stato realizzato nei primi anni del milleottocento. (...)
...e certo questo manufatto di cui stiam parlando ha una "modernità di stile" non indifferente, con le figure in esso contenuto che sembrano [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] "galleggiare" entro i rispettivi campi!
Ma la cura di realizzazione, il contesto in cui sembra presente da sempre, la qualità dei decori che lo ornano e l'accompagnano, in due parole "l'aria" che lo circonda non sembrano affatto ottocenteschi.
In quel secolo si produssero molti manufatti in stile finto-antico, nei quali la mano realizzatrice "moderna" si distingue, e come!
Hilarion- Moderatore
- Numero di messaggi : 591
Data d'iscrizione : 12.01.09
Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
sono effettivamente due lupi sovrapposti, ma raffigurano l'arme dei Lopez, come quella dei Cardenas. Anche questa famiglia comunque imparentò con alcune famiglie locali, i Castromediano di Cavallino per la precisione. Non mi risulta però che abbiano avuto niente a che fare con in nostri Lopez
Ospite- Ospite
Hilarion- Moderatore
- Numero di messaggi : 591
Data d'iscrizione : 12.01.09
Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
grazie per la segnalazione. Utile per le notizie, meno per risolvere il nostro dubbio araldico, che resta irrisolto. Più di tutto quelle tre catene poste in decusse
Ospite- Ospite
Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
Sì, ma lo scudetto sul tutto del nostro manufatto sembra contenere i medesimi cinque uccelli posti in decusse visibili nel link.
Circa le catene, fino a prova contraria non riesco a togliermi dalla testa che possa essere una versione "artisticamente erronea" dell'arma di Navarra...
...o che comunque sia qualcosa ad essa collegata.
Circa le catene, fino a prova contraria non riesco a togliermi dalla testa che possa essere una versione "artisticamente erronea" dell'arma di Navarra...
...o che comunque sia qualcosa ad essa collegata.
Hilarion- Moderatore
- Numero di messaggi : 591
Data d'iscrizione : 12.01.09
Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
i cinque uccelli sono delle gru con la loro vigilanza, ovvero trattengono nella zampa una pietra, e sono dei Rojo. Quindi Lopez i due lupi e Rojo le cinque gru. Fin qui è più che certo perchè vi sono numerosissimi esempi sparsi tra Taurisano e Monteroni, in cui erano rispettivamente baroni e duchi.Hilarion ha scritto:Sì, ma lo scudetto sul tutto del nostro manufatto sembra contenere i medesimi cinque uccelli posti in decusse visibili nel link.
Circa le catene, fino a prova contraria non riesco a togliermi dalla testa che possa essere una versione "artisticamente erronea" dell'arma di Navarra...
...o che comunque sia qualcosa ad essa collegata.
Non mi convinci che siano le catene di Navarra. Impossibile, perchè non vi sono legami dei Lopez con quella terra
Ospite- Ospite
Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
Nella masseria di famiglia, in Ostuni (Brindisi) lo stemma di Monteroni si ripete per molti aspetti, comprese le catene, che sono disposte nello stesso modo e sempre in numero di tre. Non è possibile che abbiano sbagliato anche lì.
Da bravi spagnoli, quali erano, non potevano ammettere una simile svista
Da bravi spagnoli, quali erano, non potevano ammettere una simile svista
Ospite- Ospite
Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
Mi inchino.
Ma se non abbiamo famiglie navarrine cui appigliare queste catene, mi chiedo: siamo sicuri che siano davvero catene?
Ma se non abbiamo famiglie navarrine cui appigliare queste catene, mi chiedo: siamo sicuri che siano davvero catene?
Hilarion- Moderatore
- Numero di messaggi : 591
Data d'iscrizione : 12.01.09
Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
difatti esiste il dubbio, che già avevo espresso nei primi post, se siano o meno delle catene . Non so cosa altro potrebbero essere
Ospite- Ospite
Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
Caro Marcello e Hilarion,
potremmo pensare allo stemma della famiglia De Luna? I de Luna hanno origine da Ordoño I (810 - 866), re delle Asturie e presero il nome dal possesso feudale della città di Luna, nella provincia di Saragoza nel Regno d'Aragona. Si divisero in molti rami tra cui i principali sono: "Martinez de Luna", "Lopez de Luna", "Ximenes de Luna", "Ferrench de Luna", "Sanchez de Luna".
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Se è così quanti ne mancherebbero ancora all'appello?
Saluti
potremmo pensare allo stemma della famiglia De Luna? I de Luna hanno origine da Ordoño I (810 - 866), re delle Asturie e presero il nome dal possesso feudale della città di Luna, nella provincia di Saragoza nel Regno d'Aragona. Si divisero in molti rami tra cui i principali sono: "Martinez de Luna", "Lopez de Luna", "Ximenes de Luna", "Ferrench de Luna", "Sanchez de Luna".
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Se è così quanti ne mancherebbero ancora all'appello?
Saluti
Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
Sì, è plausibile aggiungere i De Luna alla lista dei possibili "facenti parte" di questo complesso stemma.
Hilarion- Moderatore
- Numero di messaggi : 591
Data d'iscrizione : 12.01.09
Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
molto probabile. Studierò in tal direzione. Ne mancano ancora due, ma il tragico l'ho detto qual'è.
Quelle tre "catene"? in decusse.
Quelle tre "catene"? in decusse.
Ospite- Ospite
Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
Spero anch'io di trovare qualcosa, lo meriti! Non disperare
Sarebbe possibile conoscere lo stemma della famiglia LOPEZ XIMENES D'URREA?
Sarebbe possibile conoscere lo stemma della famiglia LOPEZ XIMENES D'URREA?
Re: Lopez y Rojo - identificazione stemma
Caro Marcello,
tal Sanchez de Luna Duca di Sant'Irpino successe al conte Francesco Anguissola nella carica di Intendente della Provincia di Lecce nel 1807.
Saluti
Vincenzo
tal Sanchez de Luna Duca di Sant'Irpino successe al conte Francesco Anguissola nella carica di Intendente della Provincia di Lecce nel 1807.
Saluti
Vincenzo
alcune precisazioni
Alcune precisazioni e schiarimenti, senza addentrarmi sulla storia della famiglia che peraltro conosco abbastanza per essere bisnipote di Lucia Lopez Y Royo.
Intanto la grafia giusta è proprio quella da me scritta: in spagnolo infatti Y ed j sono fonemi completamente diversi, anche se in italiano si leggono allo stesso modo.
Poi: lo stemma Carducci, ostunese, è presente in quanto madre di D. Giulia Bisantizzi era D. Laura Carducci: Qs primo matrimonio italiano intruce la famiglia in Ostuni e nel suo patriziato cittadino: quando poi la figlia della coppia sposò il Duca Zevallos in città si distinse nettamente l'asse spagnolo LyR-Z odiatissimo dal patriziato locale e per il quale vi rimando ad una qualunque storia di Ostuni in Età Moderna.
La famiglia, nata effettivamente dall'estinzione dei Royo, hidalgos di Allos, in quella di Lopez, hidalgos di Decastillos, era assolutamente NAVARRINA!!! e si è definitivamente impiantata in Salento con l'acquisto di Taurisano e Monetroni e suffeudi (Ortenzano e Malcandrino). Per l'albero delle due famiglie nella linea diretta, con matrimoni, vedere Montefusco, Nobiltà nel Salento, Appendice, oppure la monografia in due Voll si Monteroni di Mons. Adolfo Putignano).
Esempi di armi inquartate in quel Palazzo di Monteroni sono in facciata, lato ds del portone, col leone Capece (di Elena di fr. Capece); mentre sulla volta della scala è affrescato con le sei pigne Pinelli (Carlotta di Francesco P., Pr. di Tocco, e di caterina Guevara). Della Caffarelli nn vi è ombra, mi date qualche notizie se ne sapete q.cosa?
A disposizione se avete altre curiosità
grazie
Intanto la grafia giusta è proprio quella da me scritta: in spagnolo infatti Y ed j sono fonemi completamente diversi, anche se in italiano si leggono allo stesso modo.
Poi: lo stemma Carducci, ostunese, è presente in quanto madre di D. Giulia Bisantizzi era D. Laura Carducci: Qs primo matrimonio italiano intruce la famiglia in Ostuni e nel suo patriziato cittadino: quando poi la figlia della coppia sposò il Duca Zevallos in città si distinse nettamente l'asse spagnolo LyR-Z odiatissimo dal patriziato locale e per il quale vi rimando ad una qualunque storia di Ostuni in Età Moderna.
La famiglia, nata effettivamente dall'estinzione dei Royo, hidalgos di Allos, in quella di Lopez, hidalgos di Decastillos, era assolutamente NAVARRINA!!! e si è definitivamente impiantata in Salento con l'acquisto di Taurisano e Monetroni e suffeudi (Ortenzano e Malcandrino). Per l'albero delle due famiglie nella linea diretta, con matrimoni, vedere Montefusco, Nobiltà nel Salento, Appendice, oppure la monografia in due Voll si Monteroni di Mons. Adolfo Putignano).
Esempi di armi inquartate in quel Palazzo di Monteroni sono in facciata, lato ds del portone, col leone Capece (di Elena di fr. Capece); mentre sulla volta della scala è affrescato con le sei pigne Pinelli (Carlotta di Francesco P., Pr. di Tocco, e di caterina Guevara). Della Caffarelli nn vi è ombra, mi date qualche notizie se ne sapete q.cosa?
A disposizione se avete altre curiosità
grazie
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